Il 18 aprile 1942 avviene la prima incursione aerea americana su Tokyo (Giappone). Uno stormo di sedici B25 appartenenti al XVII gruppo di bombardamento dell'VIII forza aerea statunitense, al comando del tenente colonnello James Harold "Jimmy" Doolittle, si leva in volo dalla portaerei Hornet (a circa 1200 km da Tokio) ed effettua il primo bombardamento sulla città. Alle ore 12,14 gli aerei giungono sugli obiettivi (Tokio, Kobe, Yokohama, Nagoya e Yokosuka) e poi volano verso la Cina. Questo bombardamento, che provoca modesti danni materiali, ha profonde ripercussioni psicologiche. E' infatti la prima rappresaglia statunitense dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor (Hawaii, Usa) del 7 dicembre 1941.